99objects


Ogni collezionista crea una realtà diversa, una dimensione molto peculiare con le proprie regole e dinamiche uniche. Ogni oggetto da collezione è sempre diverso dagli altri. PetriPaselli con 99objects non vogliono sottolineare l'estetica o la presentazione tipica museale, in realtà la loro idea è proprio quella di proporre collezioni che mostrano gli oggetti per come sono, nella loro forma unica e primordiale, senza ornamenti e abbellimento, anche senza note esplicative. Secondo il duo artistico, l'oggetto parla e deve parlare da solo, non per la sua posizione o il contesto circostante. Adesivi, occhiali, distintivi, sabbie, cavatappi, tappi, clisteri, orologi, pulsanti, sigarette, fiammiferi, bustine di zucchero, souvenir.

L'elenco delle collezioni può continuare indefinitamente, ma il numero 99 definisce il progetto e dà una data di scadenza. 99 pagine per 99 oggetti e l'obiettivo di ottenere 99 numeri nel corso degli anni, non per creare un'enciclopedia ma un'ulteriore raccolta di collezioni. Novantanove è quasi cento. Un eterno quasi che si rifiuta categoricamente di diventare un mai: l'oggetto nuovo, trovato, scelto non è mai l'ultimo, ma averlo avvicina chi lo cercava a un’utopica completezza. Le uscite simboleggiano la doppia e contraddittoria pulsione del desiderio, continuamente in bilico tra l’infinito e il completo.